Eccoci qua...
Da anni avevo in mente di provare una Rauchbier in stile Bamberga, birra affumicata che mi è piaciuta un sacco sin dalla prima volta che l'ho assaggiata.
Ora, con la nuova camera di fermentazione, è giunto il momento di provare a farla.
Come sempre non sto a postare la ricetta in quanto non so cosa ne verrà fuori. Faccio praticamente soltanto ricette "in prova" e non vorrei sviare altri con i miei errori. Quando mi riterrò piu' in grado (o quando avro' già testato la ricetta sul mio palato) allora potro' iniziare a postarne.
Comunque... bando alle ciance... Nella ricetta ho previsto il 57% di malto affumicato della Weierman, luppolo Hallertau Tradition in solo amaro e lievito secco Saflager S-23 della Fermentis.
Il colore della birra sarà 51 EBC, avrà circa 5% di ABV e un amaro di 22 IBU (volevo metterne meno ma alla fine mi è un po scappata la mano sulla ricetta ^_^ ).
Quello che ho intenzione di fare (e spero di riuscirci) è "concatenare" due cotte di Lager. Non per recuperare il lievito come si intende abitualmente con questo termine, ma per sfruttare la camera di fermentazione per entrambe assieme.
Devo per forza di cose riuscire a brassare una Pilsner (dopo due tentativi di Bohemian, purtroppo infruttuosi a causa della mancanza di una temperatura di lagerizzazione stabile) ora tentero' una German Pilsner classica, con 90 e oltre % di malto Pilsner e poco Carapils.
I luppoli saranno SAAZ per l'amaro e Hersbrucker per aroma in 3 gittate diverse).
Quello che vorrei riuscire a fare è tenere entrambe le cotte in fermentazione a 10 gradi assieme, poi dopo 9-10 giorni circa di fermentazione della prima (quando, si spera, il lievito starà ancora fermentando) la toglierò e la metterò nell'altra cella di fermentazione, a 16 gradi per due giorni per la sosta per ridurre il diacetile. Dopo i due giorni sarà la volta di togliere la Pilsner e fare il cambio. Praticamente la Pilsner passerà a 16 gradi in Diacetyl Rest e la Rauch tornerà in freezer termostatato, a 2 gradi per la lagerizzazione (dopo esser stata travasata). Dopo due ulteriori giorni anche la Pilsner andrà a lagerizzare (anch'essa dopo il travaso) e le lascerò entrambe dentro per circa un mese.
Questa ovviamente è la teoria... vedremo se in pratica riuscirò a concatenare tutti i tempi, anche perchè nel frattempo ho anche una Oatmeal Stout che sta fermentando a 20 gradi nella vecchia camera termostatata (andrebbe imbottigliata qualche giorno prima del primo "spostamento" della Rauch, speriamo di risucire coi tempi).
Al di la di tutti i miei squilibri brassicol-mentali, quello che volevo mostrarvi è il nuovo Spider-Hop, costruitomi dall'utente "cri091" del forum Areabirra.
Trovate il post QUA .Costruisce anche doppifondi a buon prezzo, su misura e di buona qualità.
Ecco il mio Spider-Hop (prezzo sulla cinquantina di euro, ma dipende dalle misure, contattatelo in privato sul forum per preventivi).
Come potete vedere la qualità di costruzione è alta, prodotto professionale al 100%. Come ho detto l'ho fatta costruire su misura (e si vede bene dalle prime foto), in modo che andasse a sfiorare il fondo della pentola, senza toccarlo (in questo modo posso utilizzarlo sia per luppolature minime, sia per grandi quantità di luppolo; Utilissimo anche in caso di luppolatura a zero minuti, in birre quali APA o IPA).
Come si vede dalle immagini appena inserito il luppolo in pellet esso si scioglie e rimane in superficie. Dopo qualche minuto di bollitura invece inizia ad amalgamarsi con il mosto (anche grazie ad una mescolata che ho tado con un cucchiaio) e va piu' a fondo, donando una luppolatura decisa (all'assaggio a fine cotta l'amaro dell'Hallertau Tradition era ben presente).
La foto della pentola chiusa col coperchio sta per mostrare che, appunto, grazie alla conformazione minimale del gancio per appendere lo spider-hop, esso puo' essere tranquillamente appeso all'interno e non intralcia il coperchio della pentola, che puo' essere chiusa o "socchiusa" a piacimento per mantenere un bollore vigoroso (cosa che ho fatto visto che la mia pentola BIELMEIER altrimenti bolle poco vigorosamente).
Le ultime foto sono invece per mostrare come si riduce al termine della cotta. Sembra un incubo da pulire, ma vi assicuro che non è difficile. Basta passarlo sotto l'acqua e, con una spugna, passare sia dentro che fuori. Essendo tutta rete metallica fa presto a perdere tutto cio' che si è incastrato (non è un panno che trattiene lo sporco). Devo dire che in 5 minuti di sciacqui con acqua e spugna con sapone l'ho rimesso a nuovo.
Se qualche residuo rimane, comunque, non è troppo preoccupante perchè in primis verrà via meglio una volta asciugato lo Spider-hop (l'ho appeso col gancio ad uno stendipanni e sta scolando proprio ora. In piu' c'è da considerare che è un contenitore da utilizzare in sola bollitura, quindi anche rimanessero residui di luppolo della cotta precedente, non darebbero comunque atto ad infezioni del mosto in quanto andrebbero a bollire sterilizzandosi.
Questo "aggeggio" mi è veramente piaciuto parecchio e lo straconsiglio a tutti.
domenica 17 gennaio 2016
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Bel post Ti sei rimesso sotto alla grande! Bene mi metti addosso una tale voglia di riprendere. Forse se riusciamo ripartiamo la prossima settimana finalmente.
RispondiEliminaPer lo spider hop io me io me lo sono fatto fare da Bac Francesco Teboni proprietario del sito bacbrewing.com, un oggetto fatto molto bene si chiama Hop Basket Easy e de la versione economica più c'è anche una versione più professionale.
Dalle Tue foto non riesco a capire se il fondo si smonta come il mio veramente comodo per pulire i residui di luppolo.